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Torino, 28 novembre 2010
Tecnosteel Torino Basket cade in casa contro Castellanza dopo una buona prova di campo nei primi due quarti, ma un brutto rientro dagli spogliatoi, con due ampi parziali che condizionano il risultato finale.
Torino comincia con un buon 4-0, esprimendo un gioco convincente e più veloce di quello cui aveva abituato i suoi spettatori; Munini schioda Castellanza dallo zero con una tripla e la partita continua punto a punto; ai lombardi sono concessi due parziali di 0-5, il primo dei quali al 5’ per la prima volta li porta in vantaggio (9-10), mentre il secondo li porta spinge ad un vantaggio che la Tecnosteel non riesce a recuperare prima della fine del quarto.
All’inizio del secondo periodo, un tiro da sotto di Berta ed una tripla di Galiazzo riportano in vantaggio Torino (24-23 al 11’); il testa a testa continua finché Gurioli e Leva non cominciano un percorso di rimonta per la Royal che si spinge fino a +8 (24-32 al 17’); con Berta si comincia ad arginare ed a rosicchiare lo svantaggio. Degli ospiti segna ancora Bianchi, poi nel finale Torino Basket si porta a “distanza di tripla” (31-34).
Dopo la pausa lunga si riparte, Berta azzera la distanza, poi inizia il black-out: Torino fatica a trovare soluzioni in attacco, in difesa i rimbalzi si fanno particolarmente fortunosi, il gioco si fa ancora lento ed ingarbugliato: il solito terzo quarto poco produttivo. Gli ospiti sembrano aver capito che cosa non va, e ne approfittano per conquistare un primo ampio parziale di 0-9 (34-43 al 23’), al termine del quale coach Carbone chiama time out. Parte Menzio nel recupero, con un bel canestro da sotto; segue la tripla del +10 da parte di Benzoni (36-46 al 24’). Dopo il canestro di Draghici, un altro parziale di Castellanza (0-8) porta al termine uno dei quarti peggio interpretati da parte della formazione bianco blu.
In piena rincorsa, Torino gioca con le unghie e con i denti nell’ultimo quarto, arriva a -7 con la tripla di Berta al 38’ (54-61). Gli ospiti però bloccano ogni speranza di rientro con una buona difesa ed un buon controllo del gioco, che li porta ad allungare di ulteriori 5 punti la distanza dalla formazione torinese.
La settimana prossima non si può veramente più sbagliare: arriva Piombino, come Torino ferma a 0 punti. Sarà l’occasione per dimostrare il proprio valore e cominciare a reagire alla ingiusta posizione in classifica.