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L’Augusta Torino Basket espugna Cantù e agguanta matematicamente i playoff: una vittoria fondamentale sia per l’acquisizione della post season, sia per il morale, viste le condizioni precarie in cui i torinesi si sono presentati alla palla a due.
Out Gianotti, ancora alle prese con la tendinite, Gioria in campo stringendo i denti per un leggero stiramento rimediato con San Mauro, Muyango costretto a convivere con una contrattura alla zona lombare.
All’ultimo si è anche aggiunto il forfait di Martoglio, sostituito dal giovane Blanco. Un bollettino di guerra che non ha intimidito i biancoblù: nei primi due quarti Cantù ha tenuto il pallino del gioco in mano per lunghi tratti, creando numerosi grattacapi nelle aree verniciate specialmente con Crisci, già in doppia cifra al 20’.
La distribuzione dei punti per Torino è stata uniforme, tutti i giocatori si sono presi le loro responsabilità: particolarmente brillanti Novarese, Jacomuzzi e Passera, che hanno mantenuto l’equilibrio fino al 33-32 del 20’.
L’inizio della terza frazione ha rappresentato la svolta: un parziale di 16-4 per l’Augusta, costruito sulle splendide iniziative di un Giordana rinato con la ripresa del gioco e con la lucidità di Novarese ha tagliato le gambe ai ragazzi di Borghi, rimasti aggrappati a quattro tiri liberi.
Colpo finale la tripla da centrocampo di Gioria per il +10 di fine periodo: 49-59 al 30’.
Ma nell’ultima frazione la grinta di coach Borghi e la prova di Munafò hanno rimesso tutto in discussione: la zona canturina, mal digerita dall’attacco dell’Augusta, e 12 punti di un Munafò implacabile hanno riaperto il match.
Cantù mette il naso avanti con un canestro in penetrazione di Pifferi sul 65-64 del 38’.
Nell’ultimo giro d’orologio Jacomuzzi in penetrazione e Muyango con una tripla pesante come titanio agguantano la vittoria. Il tiro della speranza di Crisci si spegne sul ferro, Gorla si affida al fallo sistematico ma la precisione di Muyango dalla lunetta non lascia speranze ai padroni di casa.
Torino Basket espugna via Parini e conquista matematicamente i playoff.