Emozioni forti in casa Ginnastica per la sfida al vertice fra i ragazzi di coach Di Ciaula ed il Carmagnola di Patrignani. ''Roba'' da forti di cuore: se qualcuno avesse assistito solo all’ultimo minuto mai si sarebbe potuto immaginare che a metà del terzo quarto la partita sembrava già chiusa col Carmagnola a + 20!
Ma andiamo per ordine, cominciamo dalla palla a due: pronti, via 6-0 per Carmagnola che parte a razzo ed il primo quarto sfila via con la Ginnastica che mette a segno 15 punti (e fin qui bene) ma ciò che non quadra sono i 27 punti subiti! Nel minuto di pausa la difesa viene registrata ed il secondo quarto viaggia sui 15 punti per i padroni di casa ma con i punti subiti che si dimezzano rispetto alla prima frazione (14), si chiude 41-30 per Carmagnola.
A metà partita quel primo quarto pesa come un macigno e dopo la pausa la maggiore determinazione di Carmagnola porta gli ospiti sul +20 e la frittata sembra fatta. Poi nei ragazzi scatta qualcosa, chiamiamolo orgoglio, spirito di squadra, voglia di riscatto, fatto sta che a fine terzo quarto il passivo si dimezza (54-64).
Alcuni svarioni difensivi e qualche giocata in attacco diciamo un po’… originale, riportano il Carmagnola a +13 ed intanto il cronometro scorreva … sempre col lo stesso ritmo per tutte e due le squadre fino agli ultimi 5 minuti..
Ma quello di fine terzo quarto non era un fuoco di paglia, c’era ancora voglia di tentare l’impresa: -8, -6 , -4 e poi il sorpasso , poi un controsorpasso ma, nonostante i muscoli stanchi la testa rimane salda sul collo e con 4 liberi su 4 torniamo a +1 con 5 secondi al termine e palla in mano a Carmagnola … fino a quel rimbalzo e a quella palla tenuta stretta come la vittoria strappata con le unghie.
Passiamo alle segnalazioni: il migliore? Tutti e 12 ma anche chi in questa occasione è stato in tribuna o al tavolo ed alla fine ha esultato perché la partita era anche la sua e questa credetemi è stata la vittoria più bella! Noi non abbiamo immagini da rivedere, non ne abbiamo bisogno sono rimaste nel nostro cuore indelebili.
Ed ora inizia la parte difficile, siamo in testa alla classifica e ci troviamo un po’ come i nostri validi avversari di oggi quando si trovavano a + 20: guai a pensarci imbattibili! Predichiamo umiltà perché la pallacanestro è così ,ogni partita fa storia a se.
Prima occasione di verifica domenica 21 alle 11.15 al PalaCrocetta contro i cugini di Torino Basket.