Collegno. Dopo il successo in gara, Torino Basket è tornata in palestra in vista della finalissima che
scatterà la prossima settimana (mercoledì 26 o giovedì 27 le serate di gara). Non si conosce ancora
il nome della rivale, visto che Desio e Cantù sono sull’1-1 e si sfideranno questo pomeriggio (ore
18.00) nella bella fratricida. Le due intense ore di allenamento sostenute dai giocatori hanno
evidenziato un Degrada pienamente recuperato dopo l’infortunio della scorsa settimana, così come
Gioria che appare al 100%. Il morale è ovviamente alto dopo il successo di Mortara, ma Giacomo
Passera fa il pompiere e spegne subito ogni focolaio di distrazione: “Stiamo bene, abbiamo
raggiunto un grande risultato, ma non siamo certo appagati. Detto questo, sarebbe comunque
sbagliato pensare di aver già vinto. Ci attende l’appuntamento più importante e, per questo, più
difficile”. Desio sembra essere l’avversario più temibile: “In finale non esiste avversario più forte di
un altro, per questo bisogna mantenere alta la concentrazione. E poi, non dimentichiamo che Cantù
ci ha sconfitto in due occasioni”. Qual è il segreto di questi risultati? “Sembrerà banale, ma a fare la
differenza è stata la forza del gruppo. Dopo un inizio travagliato, abbiamo trovato la chimica e nel
finale di stagione ci siamo ritrovati.
Lo dicono i fatti: in gara-3 a Savigliano e in gara-2 a Mortara
eravamo praticamente battuti e invece siamo stati capaci di vincere. Questi successi danno grande
carica: avanti così”.