Collegno. Allenamento del martedì intenso ed estremamente tattico. Questo il canovaccio scelto da
coach Giorgio Lazzarini per preparare la seconda sfida con Mortara. Dopo il successo dell’andata,
i torinesi vogliono chiudere il conto con i pavesi per poi dedicarsi alla finalissima per la promozione
in B Dilettanti. “In tanti ci considerano già in finale, ma considero la serie ancora apertissima”
spiega il tecnico novarese. “Dovessimo perdere a Mortara, ci attenderebbe una “bella” infuocata;
per questo motivo dovremo essere intensi e concentrati, onde evitare brutte sorprese”. All’andata i
torinesi patirono il press degli uomini di Zanellati e la cattiva serata dell’ex di lusso Stefano
Degrada. La guardia ha sostenuto un piano di recupero intenso e questa sera, seppure non al 100%,
ci sarà. “Per noi, Steve è un giocatore importante” spiega ancora Lazzarini. “Ma se questa squadra è
arrivate sin qui tra mille difficoltà è perché ha dimostrato di essere un vero gruppo”. Pronostici per
la seconda partita? “Non mi piace fare pronostici, ma nelle sfide di playoff la formazione di casa è
sempre avvantaggiata e per questo dico, 51% Mortara e 49% Torino Basket. I pavesi hanno fatto
fuori Tortona e meritano il massimo rispetto”. Gli addetti ai lavori hanno definito Torino Basket
piuttosto fortunata nel passaggio del turno contro Savigliano. Lazzarini, sorridendo, risponde: “E’
da anni che dico che, più che un allenatore capace, in panchina serve un allenatore fortunato”.
Palla a due a Mortara alle ore 21.00. Torino Basket ha una grande occasione per chiudere.