PINEROLO (TO) – Questa settimana conquistare la vittoria è stato davvero difficile, molto più di quanto non possa lasciar intendere il risultato finale. Vi posso assicurare che arrivare al +13 finale è stato davvero una faticaccia. In primo luogo perché giocare fuori dalle mura amiche è complicato a priori; in secondo luogo perché affrontavamo una squadra di alta classifica, esperta e che ha venduto cara la pelle; in terzo luogo perché l’arbitraggio del primo tempo ha condizionato oltremodo il nostro gioco e la nostra serenità nell’affrontare le situazioni negative della partita.
Secondo me la svolta è avvenuta nell’intervallo, quando ci siamo guardati in faccia tutti quanti, abbiamo deciso di tacere con gli arbitri e di trasformare la rabbia per i fischi svaforevoli in voglia di fare ancora di più in difesa ed in attacco. Abbiamo avuto ragione: il terzo quarto è servito per riprendere equilibrio e trasformare il -1 dell’intervallo in un rassicurante +3, mentre l’ultima frazione ci ha definitivamente consegnato le chiavi della partita. Complice, in questa fase, l’ottima difesa a zona messa in campo dal Fenix: la mobilità del quintetto e qualche “alchimia” tattica suggerita dalla panchina hanno fatto perdere la testa ai padroni di casa e consentito agli ospiti di trovare canestri facili in contropiede solitario. E quando Pinerolo riusciva a scardinare questa difesa con una tripla, arrivava pronta la risposta di Sam Corino a far scemare ogni speranza di rimonta.
Per questa ragione assegno a lui il titolo di MVP della gara, senza dimenticarsi della tripla doppia di Cristian Martina (21 punti, 11 recuperi e 10 falli subiti) e della doppia doppia di Alessio Mazza (10 punti e 11 rimbalzi).
Si riparte domenica 7 febbraio, al PalaBallin di Via Piazzi, contro il Novi Ligure. Una partita difficile, soprattutto per il reparto lunghi. Vedremo come andrà a finire. Palla a due alle 20:30.
Ciao dal Vostro
Luca # 7