Torino – Smaltita la delusione per la sconfitta sul campo degli universitari, coach Giorgio Lazzarini torna a parlare: ''Sabato sera il Cus ha meritato di vincere. Noi abbiamo giocato bene solo nella prima parte, e siamo stati bravi a recuperare nell’ultimo quarto, ma la rimonta non è bastata. Peccato per l’ultimo tiro: fosse entrato, saremmo qui a parlare di una vittoria, con un morale del tutto diverso''. La situazione in classifica preoccupa? ''No, assolutamente. Anche se non possiamo permetterci ulteriori passi falsi. Sangiorgese, Savigliano e Derthona sono, per motivi diversi, avversarie credibili. Al momento però noi dobbiamo fare gara su noi stessi. Vincere partita dopo partita e guardare la classifica a fine campionato. Il primo posto non è un miraggio, ma un obbiettivo raggiungibile''. Saranno fondamentali i risultati delle prossime settimane. ''Intanto pensiamo a Cava Manara, poi inizieremo a guardare la sfida successiva. Dobbiamo vivere alla giornata, e fare più punti possibili''. Defezioni per la delicata sfida di sabato sera? ''Non penso, i ragazzi stanno bene, compreso Draghici cha ha recuperato da un problema ad una spalla. Gioria lamenta qualche acciacco, ma è abituato a stringere i denti e a dare tutto: quindi ci sarà''.