Partita molto combattuta con l’Auxilium che prova a ribaltare le statistiche che la vogliono perdente negli ultimi 5 incontri contro i Casalesi. Cibrario ripropone Neri, Pizzigalli, Blanco, Bottino e Ferrari mentre D’Orta risponde con Pansa A., Cornaglia, Gatti, Calcagno e Cassani.
I gialloblù, molto concentrati, giocano un quarto decisamente buono: difendono bene, attaccano con precisione e rapidità, fanno girare la palla velocemente lasciando poche occasioni agli avversari che comunque non concedono sconti e trasformano in punti tutti i palloni giocati. Il quarto termina 24-20 per i padroni di casa.
Anche la seconda frazione inizia con la medesima intensità: i torelli giocano bene e pressano, ma qualcosa s’inceppa e a fronte di un discreto numero di palloni recuperato, ci sono innumerevoli palloni regalati agli avversari e molte conclusioni errate (4/17 da 2 alla fine del quarto e 1/4 da 3). Per contro i Casalesi, grazie a Gatti e Cassani, trovano il canestro con più facilità, e prima agguantano Torino, poi la sorpassano andando al riposo sul +8.
Nell’intervallo Cibrario, cerca di correre hai ripari e al rientro ripropone il quintetto iniziale senza Bottino (gravato di 4 falli) sostituito da Della Pietra. Tuttavia il ritmo non cambia e la fretta di recuperare la fa da padrona. L’Auxilium sbaglia in attacco alcune facili conclusioni da sotto e in contropiede Casale allunga portandosi sul 51-64 e mettendo una seria ipoteca sul successo.
Inizia l’ultima frazione e Torino ha un moto di orgoglio: 7-0 nei primi 2 minuti (58-64) e la partita sembra incanalarsi su un finale al cardiopalma. Ma Casale non ci sta e risponde prontamente con due triple di Gatti e Calcagno per ristabilire le distanze e far volgere l’incontro a loro favore.
Torino a fronte di tante cose buone a livello di intensità agonistica, paga una percentuale troppo bassa nei tiri facili da 2 21/66 (30%), l’incapacità di mantenere la concentrazione per tutta la durata dell’incontro e soprattutto l’affanno e la frenesia nel recuperare una situazione di svantaggio. Su queste cose i ragazzi devono lavorare molto. Casale invece si dimostra ancora una volta squadra compatta e determinata, capace di concretizzare ogni minimo errore degli avversari con percentuali al tiro di tutto rispetto 29/48 da 2 (60%) 4/8 da 3 (50%) e 14/27 nei liberi (52%).