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Si riparte!
Comincia con una vittoria la nuova stagione dei ragazzi dell’Under 17 Eccellenza di Torino Basket, che tra le mura del PalaTaroni hanno superato per 73-65 la Pallacanestro Moncalieri al termine di un incontro comandato per lunghi tratti, ma che ha fatto soffrire tutti i tifosi presenti.
L’annata parte quindi nel modo giusto, nonostante le assenze di Martina (che dovrà ancora tenere il gesso alla caviglia per una settimana e poi iniziare la riabilitazione), di Angiolillo (che dovrebbe ricominciare ad allenarsi da lunedì) e anche di Falcetto (vittima di una distorsione nell’ultimo allenamento che lo terrà fuori per una decina di giorni); ma le cose da migliorare sono ancora molte.
Alla palla a due i nostri ragazzi si sono fatti cogliere impreparati, come spesso accadeva nella scorsa stagione, subendo l’aggressività degli ospiti soprattutto a rimbalzo e andando sotto fino al 4-12 del 6’; poi, aggiustando un po’ la difesa e cominciando a macinare gioco in attacco, l’inerzia passava a nostro favore e in pochi minuti il risultato si ribaltava. Raggiunto il massimo vantaggio sul +16 (35-19) al 16’, subentrava però nei giocatori un certo appagamento che permetteva ai moncalieresi di rientrare in partita e di agganciarci nuovamente a metà del terzo periodo.
Da quel momento in poi era più una lotta di nervi che tecnica, con Milone, Riganti e Nicolucci ad attaccarci di continuo, mentre sull’altro lato del campo erano Corino, Carossa e Mazza a segnare i punti più importanti. Negli ultimi minuti riuscivamo a prendere alcune lunghezze di vantaggio grazie ad una difesa più attenta e ad alcuni spunti pregevoli in attacco, soprattutto riuscendo finalmente a sfruttare il nostro maggior potenziale sotto canestro e, nonostante qualche sofferenza, portavamo meritatamente a casa i due punti.
Come prima prestazione bisogna sicuramente guardare il lato positivo, ovvero la vittoria e l’essere riusciti a sopperire alle nostre pesanti assenze; buona la prestazione del nuovo arrivato Carossa, che ha segnato punti importanti quando contava, anche se manca ancora un po’ di feeling con i compagni, che arriverà di certo con il passare del tempo.
La concentrazione è stata invece molto alterna, così come l’intensità difensiva, anche se la presenza in campo di Ursino ne ha certamente alzato il livello; c’è invece ancora molto da lavorare sulla costruzione dei movimenti in attacco, dove siamo troppo approssimativi e non cerchiamo mai la soluzione più semplice.
Domenica si torna in campo a Venaria, è necessario ricominciare subito a lavorare intensamente ed attentamente per conquistare altri due punti.
by Alessandro Cibrario