Menu di navigazione

Agenda, Appuntamenti, Flash

Logo TorinoBasket - Marchio registrato

fotoSerie C: buoni segnali ma manca ancora qualcosa....


PIOSSASCO – La CWS continua a non riuscire ad imporsi sul campo di casa: questa settimana le mura del palasport di Via Nino Costa sono state conquistate dalla formazione di Borgosesia al termine di un match comunque estremamente equilibrato. La differenza l’hanno fatta nuovamente le 20 palle perse e, in parte, la scarsa precisione ai tiri liberi. Nessuna attenuante, invece, dall’infermeria: escludendo l’assenza prevista di Tommaso Gobbo, a cui è stata accordata una settimana di permesso per impegni familiari, la compagine di Coach Carbone si schiera al completo.

Il primo quarto è contraddistinto dallo scambio di vantaggi tra le due compagini. Ma se per la CWS segnano praticamente tutti i perimetrali, Borgosesia è solo Henriquez: nessun difensore riesce ad arginare la guardia brasiliana, che segna da rimbalzi presi in attacco, dalla media, da tre, e chiude il parziale avendo firmato 17 dei 24 punti realizzati dalla propria compagine. Samuele Corino non è da meno, e gli risponde segnando quattro triple e concludendo il quarto con 14 punti all’attivo. La seconda frazione inizia con un mini-allungo che porta i padroni di casa avanti di cinque lunghezze sul 29 a 24; l’Allenatore ospite chiama la sua prima sospensione ed ottiene l’effetto voluto: contro-parziale di 15 a 2 e tabellone che segna 39 a 31 per gli ospiti. A differenza delle settimane precedenti, la CWS non si disunisce: Andrea Portigliotti realizza prima un tiro dalla media e poi una tripla, subito imitata da Capitan Miglini: il controparziale manda le squadre all’intervallo ancora in sostanziale equilibrio sul 40 a 43. Nel terzo parziale i lunghi ospiti sfruttano al meglio i problemi di falli dei pari ruolo torinesi e, di pallone in pallone, portano Borgosesia avanti di 12. Coach Carbone chiama time-out per fermare l’emorragia, e riceve in cambio i primi segnali di vita ''vera'' da parte di Riccardo Felletti: la guardia della CWS manda a bersaglio alcune iniziative personali che, di fatto, dimezzano lo svantaggio e danno a tutti la sensazione che la serata si stia finalmente raddrizzando. L’ultimo periodo si apre ancora con cinque punti consecutivi di Felletti che portano la CWS ad una sola lunghezza di distanza; Borgosesia non ci sta, e si affida ai canestri di Castagnetti e Dotti per allungare nuovamente sul +9 (64 – 75). I padroni di casa hanno ancora una reazione di orgoglio, ma riescono solo a rendere meno amara la quinta sconfitta in campionato.

Titolo di MVP va al già citato Henriquez, che oltre ai 23 punti totali ha fornito una prestazione a 360 gradi, subendo falli, conquistando rimbalzi e difendendo con intensità sui propri avversari. Per la CWS sontuosa prestazione al tiro della coppia Corino/Felletti, autori di nove delle quindici triple tentate; in generale, però, si sono visti incoraggianti segnali di ripresa: non ancora da parte di tutti, non ancora sufficienti per conquistare i due punti in palio, ma almeno li si è percepiti. L’inseguimento alle zone nobili della classifica riprende sabato prossimo, ancora in casa contro Saluzzo. Palla a due alle 21.


CWS TORINO – BORGOSESIA 74 – 79 (25–24; 15–19; 12–15; 22–21)

CWS TORINO: (7) Visconti 3, (8) Delle Site 2, (9) Scalzo 6, (10) Molina ne, (11) Portigliotti 6, (13) Gatta 4, (21) Antoniotti 2, (22) Ferrero ne, (23) Felletti 22, (24) Miglini 3, (25) Corino 26, (30) Rossin.
Allenatore: Carbone. Assistente: Siragusa.

BORGOSESIA: (4) Taffetani 8, (6) Henriquez 21, (7) Chiodo, (8) Dotti 15, (10) Ballarani 4, (12) Diciocia 2, (15) Castagnetti 18, (18) D’Arienzo 4, (19) Scansetti, (20) Ilic 5.
Allenatore: Cordone.

Arbitri: Spanò e Allera di Aosta.

Sponsor e Partners

Partner Tecnico