Under19: grande riscatto contro la forte Marostica

MONFALCONE (GO) – Il mio film di basket preferito si intitola “Colpo vincente”, “Hoosiers” in inglese. E’ un super-classico, soprattutto per i cestisti un po’ vintage come ormai sto diventando anch'io. In estrema sintesi, racconta la vera storia di una squadra di basket di uno sperduto paesino dell’Indiana che, nel 1954, balza agli onori della cronaca perché, dopo aver battuto molte squadre blasonate, raggiunge le finali nazionali.

Vi scrivo questo perché la storia degli Hoosiers è molto simile a quella dei nostri tonni: siamo alle Finali Nazionali, rappresentiamo una Società piccola fondata sulla forte collaborazione delle Famiglie, abbiamo un allenatore esperto, ed infine abbiamo giocatori di cuore ma restii ad accettare le regole di gioco (e chi ha orecchie per intendere…!!!).

Il film ha due passaggi importanti: il ritorno del tiratore principe della squadra dal ritiro che si era auto-imposto per ragioni che qui sono irrilevanti, ed il discorso pre-gara in cui il cappellano della Squadra, nonché autista del pullmino della Squadra, nonché padre di uno dei giocatori, cita il passo biblico in cui Davide abbatte Golia colpendolo con una pietra alla testa. Entrambi questi passaggi si adattano perfettamente alla sintesi dell’incontro odierno: Marostica schiera nel proprio roster quattro giocatori – Benetti, Teso, Lunardon e Ruda – che, rispetto ai nostri pari-ruolo, ricordano davvero l’epica sfida di cui sopra ma, anche questa volta, sono i “mingherlini” a prevalere. E lo hanno fatto perché in difesa hanno collaborato ed hanno lottato su ogni rimbalzo, indifferenti della differenza fisica, ed in attacco hanno condotto la partita sfruttando al meglio il ritorno a percentuali stratosferiche del loro tiratore principe: per chi ancora non lo avesse capito, mi riferisco ad Andrea Portigliotti, MVP della partita con 25 punti frutto delle 7 triple realizzate nel secondo tempo (su 13 tentativi complessivi). Tra i lottatori, invece, segnalo Alessandro Scalzo, che ha chiuso la partita su una gamba sola, ma con 17 rimbalzi complessivi all'attivo; parlando di emuli di Enrico Toti, non posso non citare la seconda prestazione “chirurgica” di Andrea Chirio, autore di 9 punti con 5 tiri nonostante la solita caviglia malconcia non gli dia tregua. Doppia cifra anche per D’Arrigo e Morreale, mentre Bonelli e Siragusa non si sono visti molto in fase realizzativa, ma sono certo che le guardie e i lunghi vicentini li hanno sentiti parecchio! Per Marostica bene Filippini, Menardi e Teso, impalpabili gli altri.

Domani sera gara decisiva contro Bisceglie: la sconfitta probabilmente ci elimina, la vittoria ci qualifica certamente, la vittoria con sconfitta di San Lazzaro nell’altro match di giornata ci potrebbe anche consegnare il primato del girone. Staremo a vedere cosa succederà: palla a due alle 19 al Palazzetto di Staranzano e, in streaming, all’indirizzo www.fvgsportchannel.com.

Ciao dal Vostro
Luca # 7
@luckyame78

---

TORINO BASKET – PALLACANESTRO MAROSTICA 74 – 67 (15–17; 14–9; 19–20; 26–21)

TORINO BASKET: (4) D’Arrigo 10, (5) Chirio 9, (6) Sartori ne, (7) Barbato ne, (8) Bonelli 5, (9) Scalzo 6, (10) Morreale 12, (11) Portigliotti 25, (13) Ravetti ne, (18) Massera ne, (20) Siragusa 7.
Allenatore: Carbone.

PALLACANESTRO MAROSTICA: (4) Spasov 6, (5) Zadra 3, (6) Filippini 13, (7) Menardi 16, (8) Campagnaro, (9) Benetti 7, (10) Rigodanza, (11) Testolin, (13) Teso 18, (16) Lunardon 4, (18) Ruda.
Allenatore: Beggiato.

Arbitri: Capotorto di Palestrina (RM) e Andreatta di Udine.