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 Under17E: Ottima fase Interzona, alla pari con le grandi
Under17E: Ottima fase Interzona, alla pari con le grandiCento (FE), 13, 14, 15 maggio 2011
Commenti a cura della soc. A.S.D. Benedetto 1964
Giornata 1
La seconda sfida della giornata di certo non è meno avvincente della prima: ciò nonostante, l'inizio non è dei più promettenti: la tensione si taglia infatti a fette e nessuna delle due squadre raggiunge la doppia cifra in tutto il primo quarto, nonostante lampi di Chirio, Zaharie e Antonini.
La prima svolta dell'incontro coincide con l'ingresso in campo di Papi, autore di 8 dei 19 punti messi a segno dai toscani, in un secondo quarto in cui i piemontesi rispondono colpo su colpo con Portigliotti, Chirio, Scalzo e un solido Zaharie. L'equilibrio regna sovrano per parecchi minuti, ma un gioco da tre punti di Antonini manda in archivio il primo tempo sul 28 a 26 per la Mens Sana.
In principio di terzo quarto Torino si affida al talentuoso Chirio, a cui Siena risponde con Antonini, che segna dalla lunetta e manda a canestro Bartolozzi prima e Bianchi poi. I ragazzi di coach Magro prendono cinque punti di vantaggio (33-28), ma una impressionante sequenza di Zaharie riporta sotto i torinesi, che sorpassano con Barbato (37-38, 25'). 
Siena riprende il largo con Bianchi, che ancora una volta concretizza una geniale intuizione di Antonini, ma Chirio torna a colpire dalla lunga distanza, rimandando al successivo periodo, il verdetto.
Nell'ultima frazione, un paio di stoccate di Puleo e Papi fanno vacillare gli avversari ma, a 5' dalla fine, lo scarto rimane invariato. A far pendere la bilancia dalla parte dei toscani, ci pensano un gioco da tre punti di Papi, il quinto fallo di D'Arrigo e l'infortunio di Portigliotti: i piemontesi accusano in seguito la stanchezza figlia di un match in cui non si sono certamente risparmiati, e Siena ne approfitta per ingrassare lo scarto fino al ''13'' finale, che punisce i ragazzi di coach Grattini ben oltre i loro demeriti.
Montepaschi Siena vs Torino Basket Club 67-54 (9-9; 28-26; 45-42)
Montepaschi Siena: Maggiorelli, Anichini 2, Bianchi 13, Antonini 16, Bartolozzi 8; Puleo 5, Bilotta, Toscano, Malleo 2, Nasello 2, Rumachella, Papi 19.
All. Magro
Torino Basket Club: D'Arrigo 5, Chirio 17, Scalzo 2, Barbato 3, Zaharie 20; Sartori, Morreale 2, Portigliotti 5, Ravetti, Pilotto, Marzo.
All. Grattini
 Nella ripresa, Torino costruisce le sue fortune sull'asse formato da Chirio e Zaharie: impatta a quota 43 e poi sorpassa approfittando di un fallo tecnico comminato a Panzieri. Il vantaggio dei piemontesi prende in seguito consistenza, nel momento in cui Perini è costretto a sedersi in panchina, con quattro falli personali a suo carico. Chirio scrive in seguito il 48-55, ma un capolavoro di Cercolani sulla sirena tiene aperti i giochi, in vista dell'ultimo e decisivo quarto di gioco.
Pesaro prende successivamente fiducia, dalla giocata del suo faro offensivo odierno, con Bertoni che pareggia a 55. Il ritmo, nel frattempo, cala fisiologicamente: a guadagnarci è però Torino, che rimette il naso avanti con D'Arrigo e Zaharie. Cercolani continua però a far canestro e, quando Chirio incappa nel suo quinto fallo personale, un solo punto di scarto divide le due formazioni, con due minuti e trentadue secondi ancora sul cronometro. Dopo un botta a risposta tra D'Arrigo e Lepri, un glaciale Barbato si presenta in lunetta per la coppia di liberi che riporta Torino a +3'. Turchetto inserisce Ricci nel disperato tentativo di acciuffare il supplementare, ma Pesaro non riesce ad arrivare alla conclusione e per i ragazzi di coach Grattini si concretizza il grande sogno di aggiudicarsi almeno un incontro e tenere viva la speranza di accedere alle finali nazionali di categoria.
Nella ripresa, Torino costruisce le sue fortune sull'asse formato da Chirio e Zaharie: impatta a quota 43 e poi sorpassa approfittando di un fallo tecnico comminato a Panzieri. Il vantaggio dei piemontesi prende in seguito consistenza, nel momento in cui Perini è costretto a sedersi in panchina, con quattro falli personali a suo carico. Chirio scrive in seguito il 48-55, ma un capolavoro di Cercolani sulla sirena tiene aperti i giochi, in vista dell'ultimo e decisivo quarto di gioco.
Pesaro prende successivamente fiducia, dalla giocata del suo faro offensivo odierno, con Bertoni che pareggia a 55. Il ritmo, nel frattempo, cala fisiologicamente: a guadagnarci è però Torino, che rimette il naso avanti con D'Arrigo e Zaharie. Cercolani continua però a far canestro e, quando Chirio incappa nel suo quinto fallo personale, un solo punto di scarto divide le due formazioni, con due minuti e trentadue secondi ancora sul cronometro. Dopo un botta a risposta tra D'Arrigo e Lepri, un glaciale Barbato si presenta in lunetta per la coppia di liberi che riporta Torino a +3'. Turchetto inserisce Ricci nel disperato tentativo di acciuffare il supplementare, ma Pesaro non riesce ad arrivare alla conclusione e per i ragazzi di coach Grattini si concretizza il grande sogno di aggiudicarsi almeno un incontro e tenere viva la speranza di accedere alle finali nazionali di categoria.
 Il quinto fallo di Ferrara, in particolare, si rivela letale per Desio, che torna comunque in vantaggio con Bonvino (57-56), ma poi si ritrova nuovamente ad inseguire, dopo un canestro dalla lunga distanza di Zaharie. Tre punti di Gatto valgono il 67 pari a un minuto dalla fine, Zaharie replica con la medesima arma sul ribaltamento di fronte e l'Aurora non trova la via del canestro da fuori e deve accontentarsi del canestro da sotto che fissa il risultato finale sul 69-70. 
Desio è dunque già certa del passaggio del turno, mentre Torino deve attendere il risultato della sfida tra Pesaro e Siena, consapevole d'aver disputato un brillante concentramento, nonostante il concreto rischio di non accedere alla fase finale, nonostante ben due vittorie in tre partite.
Il quinto fallo di Ferrara, in particolare, si rivela letale per Desio, che torna comunque in vantaggio con Bonvino (57-56), ma poi si ritrova nuovamente ad inseguire, dopo un canestro dalla lunga distanza di Zaharie. Tre punti di Gatto valgono il 67 pari a un minuto dalla fine, Zaharie replica con la medesima arma sul ribaltamento di fronte e l'Aurora non trova la via del canestro da fuori e deve accontentarsi del canestro da sotto che fissa il risultato finale sul 69-70. 
Desio è dunque già certa del passaggio del turno, mentre Torino deve attendere il risultato della sfida tra Pesaro e Siena, consapevole d'aver disputato un brillante concentramento, nonostante il concreto rischio di non accedere alla fase finale, nonostante ben due vittorie in tre partite. 
