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Quando il tabellone ha indicato ai ragazzi di Moncalieri un pesante ''-18'' all'intervallo, il lavoro di Coach Petrachi non poteva che essere assai difficile. Nel nostro spogliatoio, invece, si respirava l'aria di chi ha fatto un gran primo tempo e che spera di non essere vittima della paura di vincere o anche della stanchezza. Memme Miglini e Simo Marcon non disponibili per infortunio, erano già di per sè un limite alle rotazioni o alla tabella dei falli di cui Coach Bronzin avrebbe dovuto tenere conto.
Come previsto, PMS parte forte e noi, per un attimo, allunghiamo ancora, fino ad un +22 quasi rassicurante, e invece... Non si fa più canestro per quasi 13 lunghissimi minuti e i ragazzi di casa rimontano forsennatamente fino al -1, ma poi la stanchezza frena anche PMS e Torino Basket riprende in mano un risultato che è stato a suo favore praticamente dall'inizio della partita.
Finisce con una vittoria di 4 punti e con l'ultimo minuto giocato con intelligenza e determinazione, nonostante l'ultima bomba dell'ottimo Baldasso.
E quando ci si sta dirigendo verso il centrocampo per l'urlo finale, Memme dice ai compagni di andare a farlo da Simo Marcon che si stava sporgendo dalle gradinate con il suo ginocchio infortunato e prossimo all'operazione: è il momento più bello, una liberazione ed una emozione per tutti, specie per Simo che pur nella sfortuna, sente il calore e la forza della sua squadra...
Prossimo appuntamento lunedì 1 novembre al Palamico di Castelletto Ticino per la difficile ''prima di ritorno'' contro l'insidiosa Arona.