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Reduci dalle buone prestazioni del Torneo della Befana, ma ridotti ai minimi termini a causa di infortuni vecchi e nuovi e dell’influenza, i ragazzi hanno giocato sabato a Biella una discreta partita, alternando momenti di smarrimento ad altri di grande intensità. Partiti con solo 11 giocatori, tra cui Marcon tenuto comunque a riposo a causa del dolore alla coscia, senza Grillo e De Santis influenzati, Ganeto che per un po’ non sarà dei nostri e Ronco e Delle Site ancora da recuperare, la sfida sembrava improba; ed è probabilmente questo pensiero che ci ha frenato per tutto il primo quarto. In partenza, infatti, i biellesi giocavano sul velluto, senza incontrare alcuna resistenza da parte nostra, segnando a ripetizione e sovrastandoci a rimbalzo; il parziale di chiusura del tempo, 29-17, era emblematico e ci prospettava il rischio di una figuraccia.
Nel secondo periodo, invece, la squadra cominciava a carburare, a togliersi i brutti pensieri di dosso e ad aumentare la pressione in difesa: la partita restava quindi in sufficiente equilibrio e, negli ultimi 3 minuti prima della pausa, grazie ai palloni recuperati e ai falli subiti da Martina (lo scout recita di 13 rimbalzi, 12 falli subiti, 9 recuperi e 5 assist, per un 40 di valutazione condito anche da un 12/15 ai liberi), che lanciava anche spesso in contropiede i suoi compagni, con un parziale di 13-1, ci riportavamo in scia (44-41).
L’inizio ripresa sanciva il pareggio a quota 46, poi era Fecchio a rilanciare i nostri avversari (ottima partita e 26 punti finali per il ’91 dei padroni di casa), riportandoli a 5-6 lunghezze di vantaggio. Nell’ultimo periodo cercavamo di resistere alla supremazia fisica dei giovani biellesi, ma non riuscivamo più a rientrare, perdendo invece per falli diversi giocatori.
Il risultato finale di 92-80 ci vede comunque orgogliosi di aver tenuto testa, pure con molte assenze, ad una squadra al completo e quasi interamente formata da ragazzi più grandi di un anno; resta alto il rammarico per il brutto inizio e per non aver forse sfruttato fino in fondo il momento positivo che ci aveva riportato in parità.
Adesso, sperando di recuperare a poco a poco tutti gli effettivi, ci aspetta un doppio turno casalingo, prima con Omegna e poi contro i cugini dell’Auxilium.
by Alessandro Cibrario.